GLOSSARIO

Crash test


Crash test I crash test sono utili in fase di progettazione di un nuovo veicolo onde sviluppare misure che permettano una protezione ottimale degli occupanti. Per effettuarli, si realizzano dei prototipi, utilizzati per la simulazione di incidenti di vario tipo, prima di passare alla produzione in serie dei veicoli. Lo scopo non risiede solo nel fatto di migliorare il grado di sicurezza degli occupanti di un'auto, riducendo l'impatto delle forze che agiscono su di loro a seguito di un incidente, ma anche in quello di rendere più esiguo il margine di rischio di lesioni per altri soggetti coinvolti nel sinistro e non presenti nel veicolo (pedoni, ciclisti ecc). Prima di effettuare il test vero e proprio, si procede tuttavia a eseguire un crash virtuale, ovvero una simulazione a computer. Da questa ultima, si evincono molti elementi che indicano come i componenti della struttura interagiscono tra loro in caso di incidente. E' infatti necessario determinare: • la solidità dell'abitacolo; • le spinte di accelerazione che si generano; • il grado di adeguamento dei sistemi di protezione dei passeggeri. Gli esiti di tutti i crash test costituiscono la base per il processo di continuo sviluppo, volto ad accrescere il livello della sicurezza passiva, nel quale sono impegnati, oltre a ingegneri e scienziati, anche medici e ricercatori specializzati in infortunistica. (Si veda anche: Euro NCAP) Euro NCAP L'Euro NCAP (New Car Assessment Programme = programma per la valutazione del grado di sicurezza passiva nei veicoli nuovi) è oggi uno degli standard più riconosciuti in materia di sicurezza passiva del veicolo. I requisiti in esso contenuti per la categoria offset crash, risultano infatti ancor più severi di quelli fissati dalla normativa europea in vigore dal 1998. La velocità d'impatto è passata da 56 km/h (normativa) a 64 km/h (Euro NCAP); un aumento che si traduce in un'energia d'urto superiore del 30 per cento. L'Euro NCAP è organizzato, tra l'altro, dal ministero dei trasporti svedese, da quello inglese e dalla FIA (Federazione Internazionale degli Automobilisti).